Si tratta della scena finale del film in cui Bortolo Cioci (Antonio Gandusio) - fingendo di portarlo dal notaio - conduce l'amico Momi Tamberlan (Ruggero Ruggeri) al manicomio. I due escono di casa sotto gli occhi di Gina (Vanna Vanni), la figlia di Momi rassegnata al triste destino del padre, e del servo Signoria (Emilio Baldanello).